Musica in ospedale: il 19 dicembre auguri di Natale in musica nelle corsie dell’Ospedale San Donato
19 DICEMBRE 2019
Ospedale San Donato di Arezzo
(Via Nenni 20/22)
ore 12.00, Hall dell’Ospedale
QUINTETTO CHIMERA
Paolo Cantamessa e Marna Fumarola, violino
Hildegard Kuen, viola
Luca Provenzani, violoncello
Amerigo Bernardi, contrabbasso
Musiche di L. Boccherini
Il concerto sarà preceduto da flash mob musicali dalle ore 10.30 alle ore 11.45 nei reparti di pediatria, oncologia e dialisi (riservato ai degenti, ai familiari e al personale sanitario)
INGRESSO LIBERO
Giovedì 19 dicembre, a partire dalle ore 10.30, auguri in musica all’Ospedale San Donato di Arezzo per i degenti e i loro familiari con un’iniziativa a cura di Azienda USL Toscana Sud Est e Le 7 Note, Associazione che dal 2007 porta la musica all’interno dell’ospedale di Arezzo con la stagione “Musica al San Donato”.
A partire dalle ore 10.30, i violinisti Paolo Cantamessa e Marna Fumarola, la violista Hildegard Kuen, il violoncellista Luca Provenzani e il contrabbassista Amerigo Bernardi terranno un percorso itinerante all’interno dei reparti suonando nelle corsie di pediatria, oncologia e dialisi.
Alle ore 12.00 si ritroveranno al piano terra dell’ospedale per eseguire tutti insieme il Quintetto op. 37 n. 2 di Luigi Boccherini. A quest’ultima parte può partecipare gratuitamente anche il pubblico che viene dall’esterno.
Luca Provenzani ed Amerigo Bernardi suonano insieme da molti anni nell’ORT – Orchestra della Toscana, di cui sono rispettivamente primo violoncello e primo contrabbasso. Marna Fumarola e Hildegard Kuen fanno parte dell’esilarante Quartetto Euphoria, divertentissima formazione che propone un mix tra musica e cabaret. Paolo Cantamessa, docente di violino barocco presso la Scuola di Musica di Fiesole, è uno dei più attivi ed autorevoli musicisti ad Arezzo nell’ambito della musica antica.
Ha commentato Luca Provenzani, che è anche il Presidente dell’Associazione Le 7 Note: “Da molti anni la musica in ospedale è tra le nostre priorità. Siamo particolarmente felici che, in occasione del Natale, le note dei nostri strumenti possano raggiungere direttamente le corsie e coloro che non hanno modo di spostarsi dal proprio reparto, per portare loro i nostri auguri e un momento di gioia attraverso la musica.”