LORENZO MAGI – pianoforte

18 Settembre 2019  •  Pubblicato in Archivio

Lorenzo Magi

Docente di Pianoforte

 

 

Lorenzo Magi nasce ad Arezzo ed inizia lo studio del pianoforte all’ età di sei anni con il M° Antonio Iadanza e successivamente sotto la guida del M°Patrizio Paoli. Frequenta poi il Liceo Musicale F.Petrarca di Arezzo, studiando pianoforte con il M°Alessandro Tricomi.
Partecipa a due masterclass di Ramin Bahrami sull’ interpretazione dell’ opera per tastiera di J.S.Bach e si esibisce nell’occasione al teatro comunale di Cagli.
Si esibisce come solista, con e senza orchestra, in occasione della serata inaugurale del 61° e del 62° Concorso Polifonico Internazionale di Arezzo. Ottiene il 1° premio assoluto al Concorso Musicale “Gianfranco Barulli” di Arezzo ed il 3° premio al Concorso “ Riviera della Versilia” suonando in trio.
Partecipa a masterclass e seminari tenuti da Bruno Canino, Cristophe Giovaninetti e dal Trio di Parma in ambito cameristico, e da Pietro Rigacci, Benedetto Lupo, Massimiliano Damerini, in ambito pianistico.
Da settembre 2016 a dicembre 2017 collabora con l’ Accademia del Maggio Musicale Fiorentino in qualità di pianista accompagnatore e preparatore del coro delle voci bianche del Teatro dell’ Opera di Firenze.
Nel febbraio 2018 consegue la Laurea triennale in pianoforte presso il conservatorio “L.Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti, la lode e menzione di onore sotto la guida del M°Susanna Bigongiari.
Nel luglio 2018 si esibisce in occasione del 43° Cantiere Internazionale d’ arte di Montepulciano (SI) e dall’ ottobre 2018 è titolare di una cattedra di pianoforte presso l’ Istituto di musica “H.W.Henze” di Montepulciano.
Nel novembre 2018 ottiene il 2° premio (1° premio non assegnato) al Concorso Pianistico Internazionale “Città di Spoleto” e nel dicembre dello stesso anno partecipa alla XXXV edizione del Premio Venezia.
Attualmente frequenta il II° anno del Biennio di Alta Formazione presso il Conservatorio “L.Cherubini” di Firenze, studiando pianoforte sotto la guida del M° Susanna Bigongiari.