VARIAZIONE LUOGO
TEATRO MECENATE AREZZO
Viale Dante, 1
Mercoledì 8 marzo ore 17.30
CaMu – Casa della Musica di Arezzo
Giornata Internazionale della Donna 2023
Il Nostro Canto
Musiche da varie culture del mondo
Dedicato a tutte Le Donne Del Mondo
Contro le discriminazioni
Per il diritto alla Vita
Per la Libertà di espressione
Incontro musicale interattivo aperto al pubblico
a cura del Coro – Pop
un progetto di canto corale per bambini e adulti di Le 7 Note
in collaborazione con Unicoop Firenze – Sezione Soci di Arezzo
Silvia Vajente
Direttore musicale del progetto per l’Associazione Le 7 Note
con la collaborazione di VisCantus Ensemble
e la partecipazione di
Marco Lazzeri, pianista
Roberto Bichi, percussionista
Ingresso costo simbolico di 1 euro
Per persone in difficoltà, biglietto solidale da richiedere all’Associazione le 7 Note
Silvia Vajente
si è diplomata in canto lirico presso il Conservatorio Martini di Bologna. Musicista eclettica: oboista professionista fino al 2000, laureata in musicologia a Cremona, diplomata in direzione di coro presso la Scuola superiore per direttori di coro della Fondazione Guido Monaco di Arezzo. Ha un’attività come cantante solista a livello internazionale. Il suo repertorio spazia dal barocco alla musica contemporanea. La sua prima passione per la musica antica l’hanno portata a collaborare con diversi gruppi specializzati nella musica barocca (Modo antiquo, l’Orchestra Barocca di Bolzano, L’Arte dell’Arco, Il canto di Orfeo, La Sfera Armoniosa, La Venexiana, Orchestra Barocca di Bologna, Il Rossignolo, Epoca Barocca, L’Aura Soave, Cappella Artemisia) cantando presso festival importanti come il Festival Monteverdi di Cremona (dove ha cantato come soprano solista con le altre Emma Kirkby), Folle Journée-Harmonie des Nations, Festival Fränkischer Sommer, Festival Internazionale “Da Bach a Bartok” di Imola, Pergolesi Spontini Festival di Jesi, Festival Opera Barga, AltstadtherbstFestival di Dusseldorf, Settembre Musica del Teatro della Pergola di Firenze, Festival Musica Antiga al Palau de L’Abat di Valencia (Spagna), BolognaFestival, Stagione della Scuola Normale di Pisa, Festival di S. Maurizio Musica e Poesia (Milano), Festival di Potsdam-Sanssouci (Germania), Festival Contemporaneamente Barocco di Siena, Settimane Musicali dell’Olimpico di Vicenza, Festival Barocco di Viterbo, Sagra Musicale Umbra, Musik Festival di Brema, Festival Galuppi di Venezia, Festival Barocco di Roma. E’ fondatore e membro dell’ensemble Concerto Monteverdi. Nel 2004 ha vinto il 1 ° Concorso internazionale di canto barocco F. Provenzale, a Napoli e nel 2006 il Premio Bonporti, IX edizione del Concorso Internazionale di Musica da Camera a Periodo Instruments, a Rovereto, in duo con il clavicembalista Giacomo Barchiesi. Ha debuttato in opere e oratori di Rossi, Cavalli, Haendel, Pergolesi, Piccinni, Scarlatti, Vivaldi, Galuppi, Rossini, Ravel, Britten, rappresentate in teatri italiani e stranieri. Ha cantato Pierrot lunaire di A. Schoenberg al 35° Cantiere Internaz d’Arte di Montepulciano, Siena; ha eseguito diverse prime assolute di autori contemporanei. Ha registrato per RAI5 (nel giugno 2015, per la trasmissione “inventare il tempo”, a cura di Sandro Cappelletto, ha interpretato il Lamento di Arianna di C. Monteverdi accompagnata da Modo antiquo), ha inciso come solista per KiccoMusic, Bongiovanni, Tactus, Brilliant Classic, Ludi Musici, CPO. Affianca da anni alla sua personale carriera solistica quella didattica. Ha insegnato per 10 anni canto lirico presso l’Istituto di musica di Montepulciano, poi presso D.I.M.A. ad Arezzo; attualmente è docente del triennio di canto presso Casa della Musica di Arezzo per Scuola di Musica di Fiesole, di tecnica vocale alla Scuola superiore per direttori di coro della Fondazione Guido d’Arezzo. Lavora anche come vocalista di cori polifonici. E’ ideatrice e conduttrice insieme alla collega S.Martini di Recicanto, laboratorio sperimentale di sensibilizzazione all’opera lirica per bambini e adulti. Ha fondato e dirige Viscantus ensemble vocale, con esso svolge una crescente attività concertistica. Attualmente è direttore anche de I Cantori del Borgo, di Sansepolcro.
Il CORO POP è un corso interamente gratuito volto a scoprire il più istintivo degli strumenti: la voce. Un progetto sociale e divulgativo perché anche chi non ne ha mai avuto la possibilità possa scoprire i segreti della propria voce e il potere aggregativo del cantare insieme.
I partecipanti saranno divisi in due gruppi: bambini (6-13 anni) e adulti (dai 14 ai 99 anni). Il canto corale crea un fluido di connessione tra le persone, un senso di appartenenza ad una comunità e voglia di condivisione. Cantare in coro promuove l’incontro tra anime affini, aumentando il senso di solidarietà e cooperazione per il raggiungimento di un obiettivo comune.